Mercoledì 26 aprile 2017, primo giorno del laboratorio Colto&Mangiato presso la residenza per Senza Fissa Dimora di Via Marsigli 12 a Torino.
I partecipanti al laboratorio si sono dati molto da fare, producendo un menù sfizioso che è stato piacevolmente consumato: pasta alla norma, frittata con "barbe di frate" e zucchine, verdure miste saltate con pomodoro fresco e bietola.
Tutto gli ingredienti, o quasi, sono stato reperiti tramite raccolta dell'"invenduto" al mercato rionale grazie all'associazione cittadina Eufemia.
mercoledì 26 aprile 2017
martedì 11 aprile 2017
10/04, Premio “Enrico Davolio – Connettersi al futuro” prima edizione
Si è svolta lunedì 10 aprile alla Filanda di Cernusco sul Naviglio (MI) la premiazione della 1° edizione del premio
“Enrico Davolio – Connettersi al futuro” organizzato dal consorzio
CS&L volto a premiare progetti innovativi dell cooperative
associate. Questa prima edizione è andata alla cooperativa soc. Aeris
con il progetto “Colto e Mangiato” di Residenza Marsigli! I ragazzi
della Residenza hanno preparato un delizioso catering...
La premiazione è stata anche l’occasione
per parlare di immigrazione e lo abbiamo fatto con Fabio Quassoli sul tema dei richiedenti asilo, Greta Redaelli di cooperativa Aeris sull'accoglienza nel territorio di Monza e Brianza.
Di seguito potrete ascoltare le interviste a Giancarlo Brunato, presidente consorzio “CS&L”, Marina Pecorelli Davolio, membro della commissione del premio e Riccardo Olivieri, coordinatore “Residenza Marsigli” accedento al sito di Young Radio, una web radio che da 5 anni offre musica, partecipazione, cultura giovanile, intrattenimento e servizi e che lunedì 10 aprile era presente alla premiazione. Per ascoltare le intervista clicca qui.
Torino, Via Marsigli 12
20063 Cernusco sul Naviglio MI, Italia
venerdì 17 marzo 2017
Si è svolta giovedì 16 marzo 2017 la presentazione ufficiale del progetto "Colto&Mangiato", tanti gli ospiti presenti e gli interessanti contributi all'Emporio di Via Marsigli 14.
Con la presenza tra i relatori di Marina Pecorella (docente Università Bicocca Milano), Cristian Campagnaro (docente Politecnico Torino) e Riccardo Olivieri (cooordinatore della Residenza per Senza Fissa Dimora di Via Marsigli 12), si è tracciato un quadro generale rispetto l'importanza all'educazione e alla cura per una corretta alimentazione, soprattutto tra chi vive in strada.
Gli ospiti della Residenza hanno altresì preparato un succulento catering per ringraziare tutti i partecipanti alla presentazione del progetto che sarà ufficialmente avviato mercoledì 26/05 presso la Residenza.
Con la presenza tra i relatori di Marina Pecorella (docente Università Bicocca Milano), Cristian Campagnaro (docente Politecnico Torino) e Riccardo Olivieri (cooordinatore della Residenza per Senza Fissa Dimora di Via Marsigli 12), si è tracciato un quadro generale rispetto l'importanza all'educazione e alla cura per una corretta alimentazione, soprattutto tra chi vive in strada.
Gli ospiti della Residenza hanno altresì preparato un succulento catering per ringraziare tutti i partecipanti alla presentazione del progetto che sarà ufficialmente avviato mercoledì 26/05 presso la Residenza.
Torino, Via Marsigli 12
Via Luigi Ferdinando Marsigli, 12, 10141 Torino, Italia
venerdì 24 febbraio 2017
Il laboratorio Colto&Mangiato
Il Laboratorio Colto&Mangiato parte dall’analisi di contesto
sull’alimentazione delle persone senza dimora che secondo le analisi da
noi prodotte ha un’età media compresa tra i 45 e i 65 anni, una bassa
scolarizzazione e un corollario di patologie sanitarie tra le quali
spiccano, in grande aumento, quelle legate alla cattiva nutrizione
(diabete, ipertensione, etc.).
La nostra riflessione gravita attorno alle abitudini alimentari che
risentono dunque di quei fattori legati alla condizione socio-economica
e culturale, dove il cibo diviene quasi una conquista, strappato alla
fame tramite lunghe code presso mense, recupero di panini presso enti
caritativi o piccole donazioni attraverso Banco Alimentare o privati
cittadini.
La dieta base media di un cittadino senza dimora è legata quasi
esclusivamente all’ingestione di frumento e graminacee, attraverso pane e
pasta, e di prodotti a lunga conservazione, quali scatolame.
Oltre a carenze di abilità prettamente culinarie, nella preparazione
di pietanze, questa situazione è anche favorita da una scarsa
attenzione ad una corretta alimentazione e conservazione dei cibi,
dovuta in parte a una condizione economica e a un'abitudine dettata da
un sistema assistenziale strutturato per grandi numeri e che quindi
trascura inevitabilmente le singole esigenze.
La costruzione di un percorso educativo-culinario diviene così il
movente progettuale per promuovere una corretta educazione alimentare,
sensibilizzare e prevenire patologie sanitarie legate
all'alimentazione, sensibilizzare sui temi dello spreco alimentare,
dell'invenduto e della equa distribuzione dei beni materiali in
contesto metropolitano, acquisire competenze in merito a coltivazioni e
autoproduzioni ortofrutticole da poter spendere in ambito domestico o
lavorativo e non ultimo valorizzare competenze e abilità biografiche
dei cittadini senza dimora.
Un percorso così strutturato si pone come orizzonte anche il
potenziare la rete sociale di comunità e costruire momenti di socialità
ed inclusione.
Nasce così il progetto "Colto&Mangiato", scritto e redatto
dall'equipe della Residenza, che partecipa al Primo Premio Enrico Davolio, promosso dal consorzio "CS&L" in memoria del direttore
della Cooperativa Aeris e Presidente del Consorzio, prematuramente
scomparso nel 2015.
“Colto&Mangiato” vince il primo premio che corrisponde al
finanziamento diretto del 50% del progetto ed il desiderio collettivo
di trasformare questa piccola esperienza partita dal basso in un
progetto/occasione per cittadini senza dimora, diverrà realtà nel marzo
2017.
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